Madrid o Barcellona? La città più bici veggosa

Ho approfittato di un viaggio di lavoro in Spagna, a Madrid e Barcellona, per cenare in due ristoranti vegetariani/vegani e per fare una riflessione sui progressi di queste due città, che conosco da molto tempo, nel diventare più veg friendly e bike friendly. Per coniare un neologismo, mi sono posta questa domanda: qual è la città più bici veggosa tra Madrid e Barcellona?
Temo sia Barcellona. Batte Madrid due a zero… vediamo perché.

Madrid
Fin da subito non mi è sembrata una città molto bike friendly. Praticamente nessuna pista ciclabile e poche bici in giro.Nel centro, nessun noleggio di bici e bike tour avvistato, in compenso centinaia di turisti su segway (camminare costa molta fatica) soprattutto ragazzine americane in improbabili costumi da suora per festeggiare un addio al nubilato, suppongo della badessa.
C’è però un bike sharing elettrico per aiutare nelle piccole salite che, dicono le colleghe spagnole, insieme al traffico e alle distanze scoraggiano molto l’uso della bici qui.”Vai a lavoro in bici?” Chiedono con aria sognante. “A noi piacerebbe molto, ma qui non è facile.”

(abc.es)

Quanto al lato veggoso ho fatto più fatica a Madrid a trovare un ristorante vegetariano che non a Barcellona. Mi sono aiutata con l’app The Fork e infine ho scelto Viva burger in centro, metropolitana La Latina. Atmosfera molto naturale e un po’ etnica. Una massa di gente che affolla i tavolini fuori per bere più che per mangiare (era un po’ prestino per gli iberici in effetti) e questo spiegava il fatto che il cameriere era indaffaratissimo e stressatissimo. Tuttavia molto gentile.
Ho mangiato un buonissimo wrap con falafel, verdura fresca, frutta e salsa di menta (peccato mancasse l’avocado promesso nel menù….) e infine, per premiarmi di 4 ore di cammino su e giù per Madrid, una torta al cioccolato e marmellata di fragola che mi ha fatto sognare, ma mi ha dato anche una gran mazzata finale! Prezzo giusto. Insomma Viva Burger mi è abbastanza piaciuto, si può migliorare.
Madrid bici veggosa? Ancora no.

Barcelona
Ha deciso di diventare la città più bici veggosa della Spagna? Forse dell’Europa?
Io la adoro, la amo, vivo per lei, se esistessi il teletrasporto sarebbe il posto in cui verrei ogni momento possibile. Si riconferma stupenda. Sempre più bike friendy data l’enorme quantità di piste ciclabili, negozi di noleggio di bici e tour in bici a cada esquina (ad ogni angolo), tantissima gente in bici e un bike sharing molto sviluppato e utilizzato dai suoi cittadini.
Certo, il fatto che sia completamente piatta (come Milano), la presenza del mare e lo sviluppo del turismo rendono tutto più semplice. Qui con la bici si lavora davvero e a Barcellona l’hanno capito da tempo. Come posso dimenticare durante il mio viaggio da Barcellona a Figueres l’accoglienza nel negozio Brompton?

(New York Times)


Perché è veggosa?
Barcelona ha deciso di diventare il faro della conversione vegetariana in Spagna? I suoi ristoranti non si contano più. Ce ne sono tantissimi. Avrei voluto provare un ristorante nuovo, la Báscula de la cereria, ma purtroppo era chiuso!!! Que lastima…. (che peccato) dovrò ritornare! Allora ho ripiegato (Que lastima, otra vez) sul mio preferito e già più volte provato Vegetalia, al Born, guarda caso il mio quartiere preferito. Dopo un pranzo a base di verdure e yogurt, avevo davvero fame! Qui ho mangiato una buonissima lasagna di spinaci e seitan e una torta di banana e cioccolato.

Bene, questa la mia soluzione al problema “È più bici veggosa Madrid o Barcellona?”

Qual è la tua città bici veggosa preferita?


Precedente Bricocenter dà spazio alla bici! Successivo Addio Michele