Chronodrive… Chronoride! Spesa in bici con furore

Chronodrive è un servizio fighissimo.
Per ora attivo solo a Rozzano e Torino. Tu in pochi minuti fai la spesa sul loro sito, o sulla app dallo smartphone o dal tablet.
Poi vai là con la macchina, paghi alla colonnina, se vuoi paghi anche prima online, ti dice a che “gate” devi andare… e mentre tu vai, si alza un cancello ed esce un omino con il carrello con la tua spesa. Ti apre il bagagliaio, ti carica tutto dentro, e tu te ne vai.
Esattamente 30 secondi dopo.
Fenomenale.

Era un po’ che non ci andavo. Oggi mi arriva la mail.
Wow. Mi regalano 5 euro se faccio almeno 40 euro di spesa.
Va bene! Già la dovevo fare.
Mi manca un sacco di roba… compro. Compro tutto.
Faccio la mia spesa da 40 euro, inserisco il buono. Totale 35 euro. Ritiro, ore 18.30.
Voilà. Fatta.

Ma sono in bici.
Ok, ho le borse.
Ma non avrò comprato un po’ tante cose? Vabbè…massì… poi vediamo.

Eccomi alla colonnina per pagare e iniziare il ritiro
Eccomi alla colonnina per pagare e iniziare il ritiro

Arrivo alla colonnina sfrecciando sulla mia Wilier Triestina.
Pago, la colonnina dice gate 7. Vado.
Esce l’omino e si guarda intorno ansioso cercando l’autosauro. Poi mi vede. Immaginate la sua faccia…!
Mi guarda caricare le cose nelle borse… e chiede ansioso… “ma ce la fa?”
Sisi… certo che ce la faccio… Anche se… ehm. Ho comprato un po’ troppa roba!

Un posto per ogni cosa, ogni cosa al suo posto…
Le uova, nella borsa manubrio, così non si spaccano.
Carica la borsa a destra, carica la borsa a sinistra…
E quest’altra roba adesso?
E il salmone.. dove lo metto il salmone?!

Un posto per ogni cosa, ogni cosa al suo posto...
Un posto per ogni cosa, ogni cosa al suo posto…
La ruota anteriore si alza... e il salmone? Dove lo metto il salmone?
La ruota anteriore si alza… e il salmone? Dove lo metto il salmone?

Un intero sacchetto pieno di “eccedenze” (tra le quali, il salmone) finisce fantozzianamente appoggiato sul porta pacchi e incastrato con la catena. Chissà se reggerà.
Con la bici super carica, e la ruota anteriore che si alza per il peso dietro, mi avvio all’uscita.
Parto, acquisto sicurezza, acquisto velocità. Mi muovo agile nel traffico. Gli autosauri impazziscono perché non si capacitano di tanta figaggine.
Il ciclo computer segna 27 km/h. Per essere carichi così. Apperò. Che figa che sono.
Chronoride.

Ma ecco che il sacchetto schizza dal suo incastro con la catena e cade nel centro della strada!
L’autosauro dietro di me che si chiede macchecazz… e inchioda. Io inchiodo. Tutto il mondo inchioda.
Il salmone che invece di risalire la corrente, risale viale Milanofiori.

Per fortuna il sacchetto rotola sul ciglio destro della carreggiata e riesco a recuperarlo senza ammazzarmi.
Lo rimetto su e parto.
Forse l’andatura giusta è sui 14 km/h. Comunque che figa che sono.
Si può fare. La spesa in bici si può fare!
Anche con Chronoride… Yeah.


Warning:
Kids, don’t do this at home

Attention please:
Scrivo semplicemente episodi, più o meno buffi, della mia vita spontaneamente. Ci tengo a precisare che non sono sponsorizzata da nessuno, Chronodrive, Decathlon o altri.

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2 commenti su “Chronodrive… Chronoride! Spesa in bici con furore

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