Ciclo viaggio ad Amsterdam: le tre B – Bici Barca Birra! Giorni 4 e 5

Già tre giorni sono volati via, vissuti intensamente. Chissà cosa ci porterà questa giornata!
Mentre consumiamo la nostra consueta colazione “dopante”, Waterland continua il suo viaggio lungo il fiume dove si protendono belle ville con giardino e moderne case galleggianti.
I nostri fedeli cavalli in acciaio ci aspettano sopra ponte, pronti anch’essi per una nuova giornata.
Raggiungeremo Amsterdam pedalando, non siamo così distanti. In lontananza vediamo l’aeroporto di Schipol, e alcuni airbus KLM fermi sulla pista. Percorriamo una tranquilla strada di provincia che ha due ciclabili, una per ogni senso di marcia, spazio destinato alle auto decisamente risicato e il limite di velocità a 30 km/h. Per noi italiani, per ora è utopia.

Dopo l’esperienza con i tulipani, Carlos deve avere pensato a noi come dei bambini un po’ cresciuti perché ci porta in un parco giochi “fattoria” dove si insegna ai bimbi olandesi il rispetto e il prendersi cura degli animali. Cuccioli d’uomo nutrono cuccioli di caprette con dei piccoli biberon. Bianche come la neve, queste ultime giocano tra loro come gattini… Una di loro mi fa le feste e chiede le coccole, che subito le concedo, e mi sorride con la gioia nei suoi occhietti. Non vedo differenza tra l’accarezzare lei e il mio gatto a casa… Perché amare alcuni animali e mangiare gli altri? Con queste tenere immagini, io e Alessandra di Roma riconfermiamo la nostra decisione di non mangiare più carne.

Pranziamo in una cascina dove si produce il formaggio ma anche i classici zoccoli in legno (quando si dice diversificare!) e poi riprendiamo le nostre bici. In pochi colpi di pedale il fiume Amstel ci conduce ad Amsterdam che significa letteralmente Diga del fiume Amstel (e che si pronuncia con l’accento sulla A: Amsterdàm). Carlos ce l’ha promesso, dobbiamo assaggiare la vera birra olandese! In un vecchio mulino c’è il pub Brouwerijhetij con la sua produzione di birra artigianale, ma per chi è troppo presto per bere va bene anche un macchiato Illy tutto italiano.

La Waterland è tornata al suo punto di partenza, a due passi dal Nemo di Renzo Piano. E’ il momento di separarci dalle nostre bici, ma la vacanza non è finita! Visitiamo la modernissima biblioteca, con i suoi 7 piani e la terrazza della caffetteria che domina la città. L’ultima deliziosa cena sulla barca è a tema messicano e Jose ci ha preparato le enchiladas! Per me e Alessandra di Roma, ripiene di fagioli e ragù di soia al posto di quello di carne. Sono piccantissime!!!
Dopo cena andiamo tutti insieme in un pub, una birra tira l’altra e siamo tutti molto contenti di aver passato questi bellissimi giorni insieme e ripromettiamo di rivederci in un altro viaggio con Zeppelin.
C’è chi ha già pensato ad una nuova formula, le 3B: Bici Barca Birra!

Grazie ad Alessandra per la foto con la capretta.
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Dopo la colazione dell’indomani arriva il vero momento di salutarci e di lasciare la barca. Il cielo è ancora di un azzurro irreale, fa molto più caldo e il museo Van Gogh ci aspetta.
Imperdibile, contiene quasi tutte le opere del Van Gogh. E’ assolutamente consigliabile fare il biglietto su internet e prendere con soli 5 euro il tablet audioguida per approfondire interattivamente i suoi quadri più famosi: il celebre autoritratto, la camera da letto, i girasoli e il mandorlo in fiore ci emozionano visti così da vicino.

Pranzo da “Hans & Gretel”, gli ultimi acquisti, uno sguardo ai cortili del Begijnhof (un tempo residenze delle beghine) ed è arrivato anche il momento per me e Grazia di separarci dopo 5 giorni passati sempre insieme. Il mio volo è alle 20, mentre lei rimane ancora per una cena con i simpaticissimi amici Vicentini.
La nostra parola d’ordine diventa SAUDADE! Nostalgia in portoghese.
Parto con i souvenir in valigia, nel cuore tanti ricordi di tutte le persone belle conosciute in questo viaggio e negli occhi ancora vive le immagini dei luoghi meravigliosi visti insieme. Mi sento pervasa di gioia e positività. A Milano ho ritrovato le persone care e la mia vita di sempre, e grazie a questo viaggio vedo tutto con rinnovato ottimismo e apertura al cambiamento.

Alcuni scatti di scorci e bici, tra questi un vero residuato bellico con tanto di muschi e licheni… Vediamo se la trovate!
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2 commenti su “Ciclo viaggio ad Amsterdam: le tre B – Bici Barca Birra! Giorni 4 e 5

  1. Alessandra, grazie per questo resoconto che non ci permetterà di dimenticare la bella esperienza vissuta insieme.
    Hai fatto proprio delle belle foto. Anche la foto con il manubrio della bici nera e i tulipani rossi è stupenda e canditata a vincere il concorso Zeppelin!

    • casybike il said:

      Grazie mille! La foto della capretta che hai fatto tu anche è bellissima!!!

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