Pedalate serali: Navigli e Critical Mass

Dopo una lunga giornata di lavoro, chiusi nelle quattro mura di un ufficio, la necessità di evadere e dimenticare lo stress della giornata è decisamente alta! Tutti sanno che una corsetta o una bella pedalata dopo il lavoro hanno effetti miracolosi sulla mente e sul corpo. Perché non approfittare delle lunghe giornate estive per una pedalata notturna? Inoltre dopo le ore 19.00 si può fare sport in sicurezza evitando il gran caldo.
Io e gli Amibici questa settimana abbiamo sperimentato i benefici delle pedalate serali e posso darvi qualche idea facile da organizzare dopo il lavoro a Milano.

TRIANGOLINO DEI NAVIGLI anello da 40 km
Il Naviglio Pavese e il Naviglio Grande sono uniti in un punto immaginario tra Romolo e Famagosta. Ci sono moltissimi percorsi che vi faranno saltare da un Naviglio all’altro passando all’interno del Parco Agricolo Sud in strade di campagne, cascine e piccoli paesini. Sono tutti indicati sito del progetto Camminando sull’acqua.
Giovedì dopo il lavoro, con Claudio F. e Mary, abbiamo fatto il mio percorso preferito. Percorrendo il Naviglio Pavese in direzione Binasco, dopo Moirago, svincolo a destra per Zibido San Giacomo, San Pietro Cusico, Laghi Carcana, Cascina Boscaccio e Gaggiano. Un piccolo pezzo su strada e poi a Trezzano si può passare sul lato ciclabile del Naviglio Grande che porta verso Milano, Porta Genova. Ci siamo fermati prima, all’altezza della Chiesa di San Cristoforo, perchè il nostro atteso capolinea era la gelateria migliore di Milano, La Gelateria della Musica.

CRITICAL MASS…KM?! Tutti quelli che si può!
Una biciclettata che a Milano si svolge tutti i giovedì dell’anno, anche quando piove.
Nata a San Francisco nel 1992, e successivamente diffusa in molte altre città nel mondo, la Critical mass non è una manifestazione ma semplicemente un gruppo di persone che decide di pedalare per la città nella stessa direzione. Se ci sono abbastanza ciclisti o anche pattinatori il gruppo diventa “massa critica”, una massa che può riprendere possesso di una strada e muoversi in sicurezza. Non esiste un capo o un organizzatore ma è un’aggregazione spontanea. Inoltre il percorso non viene reso noto e cambia ogni settimana. Il ritrovo è ogni giovedì dalle 21:45 e partenza alle 22:00 in piazza dei Mercanti (di fronte al Duomo) e l’arrivo nello stesso luogo più o meno a mezzanotte.
Ci siamo divertiti tantissimo! Giovedì scorso “a naso” c’erano non meno di 800 persone! Una pedalata autogestita, numerosa, musicale, colorata, festosa, gioiosa, pacifica, per ogni età (c’erano anche famiglie con bimbi) e in grado almeno di “rallentare” per un paio d’ore la fretta dell’autosauro imbruttito, sempre stressato, aggressivo e intollerante.

Non ci crederete ma finora non avevo mai partecipato ad una Critical! Vi confesso infatti che temevo di ritrovarmi all’interno di polemiche ed episodi di aggressività nella solita lotta auto contro ciclisti. Invece ho avuto ancora una volta la prova che l’unico tipo di aggressività possibile in strada non proviene quasi mai dai ciclisti! In un paio di momenti alcuni autosauri hanno mal tollerato anche solo di aspettare dieci minuti che il corteo avesse superato l’incrocio, cominciando a suonare il clacson, a inveire e tentare di infilarsi causando spaventi e pericolosità (ripeto che c’erano dei ragazzini) e dimostrando come sempre intolleranza, mancanza di senso civico e soprattutto di gioia di vivere.
A parte questi brevi momenti, la mia esperienza è stata veramente positivissima e quindi tornerò alla Critical Mass con molto piacere!

NOTTURNA A MORIMONDO stesso percorso andata e ritorno 60 KM
Sabato sera invece è stata la volta di pedalare in notturna verso Morimondo, un incantevole borgo con la sua splendida abbazia cistercense.
17 Amibici, ci siamo trovati a Romolo e abbiamo preso la ciclabile del Naviglio Grande. Passando per la Chiesa di San Cristoforo, Corsico, Trezzano e Gaggiano, siamo arrivati ad Abbiategrasso.
Da qui la ciclabile del Naviglio di Bereguardo ci ha condotto per altri 8 km a Morimondo.
La nostra pedalata coincideva, guarda un po’ le coincidenze, con la Festa della Birra.
Qui ci siamo potuti rilassare per un’oretta mangiando un panino o un arancino e assaggiando birre artigianali.
Il percorso può essere fatto anche ad anello, anzi a Triangolo! Meglio però se c’è ancora luce…!

Pedalare di notte è bello, ci sembra di stare in vacanza e si sta anche più freschi!
Alcune cose da non dimenticare e portare sempre con sé…
01 – Casco
02 – Tenuta ciclistica adatta alla temperatura
03 – Guanti ciclistici per le vibrazioni
04 – Luci di posizione e sicurezza
05 – Gilet rifrangenti
06 – Cellulare carico (a fine giornata non sempre lo è)
07 – Prodotto contro le zanzare
08 – Borraccia piena (viene sete anche di notte)
09 – Mantellina d’emergenza e maglia
10 – Camera d’aria (Indispensabili meglio 2)
11 – Barrette, frutta ecc.

Buone pedalate!

Ringrazio Gianni B. per le fantastiche foto di Morimondo che trovate in seguito.

IMG_6004

IMG_6031

IMG_6032

IMG_6034

morimondo gianni 4

morimondo gianni 2

morimondo gianni 5

morimondo gianni 6

morimondo gianni 3

morimondo gianni

morimondo

morimondo gianni 7

Precedente SOS forature: come sostituire la camera d'aria Successivo Al The Tank, tra Recicli e Arepas