In una città frenetica come Milano, dove tutti corrono, sono arrabbiati e anche per respirare occorre pagare caro… tra un briefing, un meeting, un happy hour e altre cose “imbruttite” c’è ancora il tempo e il modo di meravigliarsi?
La risposta è SI! Ce lo dimostreranno tre ragazze che hanno fondato Wonder Way. Giulia, Marta e Sara organizzano delle esplorazioni urbane, a piedi e in bicicletta, mescolando nei loro percorsi arte, architettura e storia ma anche le storie dei quartieri e di chi ci abita.
Pedalare piano per itinerari inesplorati con il naso all’insù per apprezzare i dettagli di un palazzo d’epoca, un “energybox” dipinto o un balcone straordinariamente fiorito… fermarsi in una via percorsa mille volte e accorgersi di un cartello o di un’antica scritta di un’epoca che non amiamo ricordare… ma che ha lasciato indelebile traccia nelle mura e nella storia. Aprire gli occhi, la mente e il cuore… tutto questo e molto altro è nel concetto di Wonderare!
Nell’esplorazione di sabato scorso le tre Wonder Way girls ci hanno portato alla scoperta dei quartieri Isola, Porta Nuova e Porta Venezia. Un caldo sole ha illuminato le opere street art, i palazzi liberty e le nuove costruzioni futuristiche che abbiamo ammirato pedalando, mentre una troupe riprendeva il nostro giro (evento straordinario, a breve il video!).
A Porta Venezia abbiamo terminato il nostro giro ammirando una villa nel cui giardino tranquillamente girano fenicotteri rosa… e a quel punto la quota di meraviglia ha raggiunto il massimo! Beh… mi sono guadagnata la mia licenza di Wonderare!
Un orecchio su un portone dove esprimere un desiderio… Certamente di pedalare ancora con le Wonder Way girls!
